Il tumore del seno in età giovanile
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A che età si può dire che un tumore si presenta in età giovanile. Il consenso internazionale ormai è d'accordo quando il tumore
compare al di sotto dei 40 anni.
I tumori che si presentano in età giovanile di solito hannno maggiore aggressività , spesso con recettori ormonali negativi e iperespessione del fattore Her2 oppure con le caratteristiche del cosiddetto triplo negativo cioè negativo ai recettori ormonali e all'Her 2 .
Spesso hanno comunque un'attività proliferativa elevata (Ki 67) oltre il 30% anche con i recettori ormonali positivi.
Diagnosi.
Spesso la diagnosi precoce di un tumore del seno in una giovane donna è molto difficile in quanto lo screening mammografico non viene eseguito al di sotto dei 40 anni.
Spesso la donna giovane trascura anche di sottoporsi ad ecografie mammarie e talvolta anche con queste vi è difficoltà a differenziarli con tumori benigni ( fibroadenomi e tumori filloidi)
Nella giovane donna oltre il 90% dei tumori presenta esordio come un nodulo mammario, oppure con linfonodi ascellari che spesso trascura , o talvolta con secrezione ematica dal capezzolo. Comunque proprio perchè molto aggressivi spesso si nota una rapida crescita della neoplasia.
Esami diagnostici strumentali
L'ecografia della mammella è il primo esame diagnostico a cui dovrebbe essere sottoposta la donna giovane : poi andrebbe eseguita comunque una mammografia e qualora vi sia il fondato sospetto è d'obbligo la biopsia della neoformazione per porre diagnosi.
Spesso è comunque indispensabile sottoporre la donna anche ad una risonanza magnetica per escludere la presenza del tumore in altri quadranti della mammella ed escludere anche una bilateralità ( soprattutto se la donna presenta positività al test genetico).
Tutte le donne che presentano un tumore della mammella al di sotto dei 40 anni devono sottoporsi al test genetico per escludere mutazioni Brca1-Brca2 che andrebbe richiesto sempre con le carattesistiche di urgenza per poter prendere decisioni anche per il trattamento chirurgico
Trattamento chirurgico
Le indicazioni chirurgiche per le giovani donne non è molto differente rispetto alle donne più mature.
E' fondamentale la discussione multidisciplinare nell'ambito di una Breast unit per arrivare ad una scelta condivisa sul trattamento da proporre.
Qualora il tumore abbia piccole dimensioni e con caratteristiche biologiche non aggressive si ricorre alla classica Quadrantectomia con linfonodo sentinella o Mastectomia Nipple sparing qualora il seno sia molto piccolo e non permette la chirurgia conservativa. Questa tecnica può anche essere praticata bilateralemnte qualora la donna presenti un test genetico positivo.
Se le caratteristiche biologiche del tumore invece sono molto aggressive si tende a far precedere all'intervento chirurgico dal trattamento chemioterapico che in questo caso si dice neoadiuvante.
Questo soprattutto per migliorare la prognosi e talvolta per permettere di ridurre le dimensioni del tumore che spesso nelle giovani si presentano in fasi avanzate così da permettere interventi chirurgici come la quadrantectomia (chirurgia conservativa)
Impatto della terapia in età giovanile.
Nella donna giovane va considerato il forte impatto della chirurgia sull'immagine corporea.
Infatti in questi anni è molto forte la potenza simbolica delle mammelle sia come immagine seduttiva che sessuale ma anche materna considerando che spesso molte non hanno ancora avuto gravidanze (consigliata infatti la conservazioni degli ovociti in quest'ultimo caso).
Molto importante quindi le tecniche chirurgiche di oncoplastica che possano garantire il massimo della chirurgia oncologica rispettando quanto più possibile l'estetica delle mammelle grazie anche alle innovative tecniche di ricostruzione mammaria.
Prof. Massimo Vergine
Responsabile Unità Operativa Complessa di Chirurgia della mammella
Policlinico Umberto I- Roma
Chirurgo della Breast Unit
contatti tel cell.: 3396166430
mail massimo.vergine@uniroma.it
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